Muccia, volpe affamata mangia le crocchette del gatto: ora giocano insieme

La volpe entra in casa mentre il gatto guarda la televisione (foto Ubaldi)
di Angelo Ubaldi
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Lunedì 29 Settembre 2014, 20:31 - Ultimo aggiornamento: 30 Settembre, 12:21
MUCCIA - Quella del gatto e della volpe, in una piccola frazione di Muccia, nelle Marche, non una favola, ma una bella storia di amicizia tra animale domestico e selvaggio, che dura da oltre un mese. Da quando la volpe si è avvicinata per la prima volta a una casa in cerca di cibo e si è messa a mangiare le crocchette del gatto, lasciate nella ciotola fuori dalla porta. Prima i due animali si sono guardati con diffidenza, poi l'amicizia, complice anche il padrone del gatto.



Tutto è iniziato in casa di Fernando Rotondo, a Coda di Muccia. Il padrone di casa ha trovato nella volpe un nuovo e abitudinario amico con cui trascorrere qualche ora la sera. «Li ho ormai etichettati come gli amici del sabato sera - dice Fernando - mi fanno trascorrere serate alternative, sono molto simpatici e carini. E chi l'ha detto che il gatto e la volpe non possono convivere?»



Le crocchette sono il motore di questa orginale storia, in un paesino montano del Maceratese. «Una sera ero in casa e stavo guardando la televisione - racconta Fernando - quando ho sentito dei rumori provenire dalla ciotola del gatto, fuori la porta di casa. Quando ho visto che il gatto era con me in casa, mi sono chiesto chi stava mangiando le sue crocchette. Ho aperto la porta e c'era una bellissima volpe. In un primo momento si è allontanata, ma non è scappata del tutto, con i suoi occhietti mi scrutava da lontano. Ho preso allora un po' di carne e l’ho messa al posto delle crocchette».



Era un invito a tornare. «Dopo un po' si è avvicinata, ha mangiato di gusto e se ne è andata. Pensavo che non tornasse più - prosegue Fernando - invece si è rifatta viva e quando gli ho fatto trovare la porta aperta, è entrata anche in casa. Dopo un po' di giorni ha cominciato a familiarizzare e giocare con il gatto». Il nome della volpe? «L'ho chiamata Spe, come Speranza. E' tanto graziosa e giovane, avrà sì e no un anno o poco più e quando la chiamo Spe, si gira e viene da me. Ogni sera verso le ore 19,30, come era accaduto la prima volta, Spe si presenta sull'uscio di casa e gli faccio trovare gli scarti di carne che mi mette da parte l'amico macellaio Gilberto di Camerino. Quando sono in casa entra e sta un po' con me e il mio gatto, poi torna nel bosco. La paura è di non vederla più tornare. E' così simpatica».



Come una favola? Non proprio. Piuttosto realtà pura e semplice per quanto possa sembrare strano. Una storia in tutto simile di amicizia tra un gatto e una volpe era già accaduta due anni fa in casa di un anziano della Valchiavenna.