Ancona, trovato in casa
fucile a canne mozze
forse progettavano rapine nelle ville

ANCONA Tre siciliani e un fucile a canne mozze custodito in un’abitazione alla periferia di Ancona. Il proprietario dell’arma, denunciato per detenzione ingiustificata, dovrà ora spiegare il motivo del possesso. Gli agenti coordinati dal capo della Squadra Mobile, Giorgio Di Munno, hanno fatto irruzione nell’abitazione mercoledì mattina. I tre inquilini sono tuttora a piede libero, ma la macchina delle indagini si è messa in moto. Il fucile è stato sequestrato. Gli investigatori dovranno accertare se l'arma fosse destinata all’assalto di ville in città. Sospetti originati dalla lunga serie di rapine che nelle ultime settimane ha messo a ferro e fuoco diversi quartieri del capoluogo. Le indagini mirano anche a far luce anche sull’esistenza di una eventuale rete criminale dedita alle rapine a mano armata.