«Forti perplessità e dubbi» sulle «presunte soluzioni della annosa vicenda Banca Marche, ad opera del salvator della patria Fonspa (ex Credito Fondiario, oggi di controllato da Tages Groups)» sono espresse dal Movimento 5 Stelle di Jesi in una post sul blog di Beppe Grillo.
M5S annuncia due interpellanze: «una in Parlamento, proposta dalla deputata Donatella Agostinelli ed una in Consiglio Comunale a Jesi dove la Banca ha sede e territorio direttamente interessato agli sviluppi della vicenda», con «circa 500-600» dipendenti, residenti in quel Comune e in quelli vicini.
I dubbi riguardano il futuro del personale, dei 180 precari storici, ma anche «la rete di filiali e il rapporto con le nostre Pmi». E secondo gli stellati «poco si è detto sulla gravità delle pesanti sanzioni commisurate da Banca d' Italia agli ex manager di Banca Marche, che per altro dovrebbero presumibilmente essere versate in prima battuta dalla stessa Banca Marche, con possibilità poi di rivalsa sui responsabili. La cifra stabilita per tali sanzioni sarebbe di circa 4 milioni di euro, pari al costo di circa 130 posti di lavoro per un anno».
© RIPRODUZIONE RISERVATA