Tentativo di truffa informatica ai danni dei ragazzi che hanno presentato domanda di servizio civile al Comune di Castrocielo. A rivelarlo è il sindaco Gianni Fantaccione, segnalando che «né il Comune né il Consorzio dei Servizi Sociali stanno inviando richieste dei documenti d'identità per
confermare l'adesione ai progetti». Il post, pubblicato sulla bacheca social del sindaco - come riferisce l'Ansa - prende spunto dalla segnalazione fatta da molti giovani che in questi giorni hanno ricevuto un invito ad inoltrare via mail una copia della propria carta d'identità e della tessera sanitaria.
Scrive il sindaco: «Avviso per i ragazzi che hanno presentato domanda per il servizio civile presso l'Unione Cinquecittà, il Consorzio dei Servizi Sociali e presso altri enti.
Si tratta di un caso di 'phishing' cioè di una truffa informatica che punta solo ad ottenere i documenti d'identità delle vittime per poi rivenderne i codici o utilizzarli per compiere altri generi di truffe.