Una storia strappalacrime, in grado di far riflettere sulla potenza del destino, quella che ha coinvolto un poliziotto americano che 24 anni fa ha soccorso un bambino appena nato abbandonato in uno scatolone. Le vite di queste due persone hanno poi preso binari differenti: l'agente è andato in pensione e il piccolo è stato adottato ed è cresciuto in una famiglia felice. Oggi, finalmente, i due si sono rincontrati in una maniera piuttosto sorprendente. “Gesù Bambino” (così è stato ribattezzato il neonato) è entrato in Polizia ed è stato riconosciuto da un collega di Gene Eyster, il poliziotto che in quel freddo inverno del 2000 gli ha salvato la vita. La telefonata ricevuta lo ha lasciato senza parole: «Mi ha chiamato l'agente Josh Morgan e mi ha detto che stava con un giovane di nome Matthew Hegedus-Stewart. Poi mi fa: non ci crederai, ma Gesù Bambino è seduto accanto a me in questo momento. È la mia nuova recluta».
Il ritrovamento e il soprannome
In una fredda notte di dicembre del 2000, tre giorni prima di Natale, un neonato è stato abbandonato in una scatola di cartone nel corridoio di un condominio a South Bend, Indiana.
L'incontro
Dopo 23 anni, il destino ha riunito i due in un modo che nessuno avrebbe potuto prevedere. Un giorno, Eyster ha ricevuto una chiamata dall'ex collega Josh Morgan che lo ha lasciato senza parole. Ha scoperto, infatti, che Gesù Bambino, ora identificato come Matthew Hegedus-Stewart, non solo è vivo e in salute, ma sta lavorando come agente di polizia nello stesso quartiere in cui è stato ritrovato. Questa rivelazione è avvenuta dopo che Hegedus-Stewart e Morgan erano intervenuti in una chiamata nella stessa zona degli appartamenti dove Matthew era stato abbandonato. Matthew ha raccontato la sua storia personale al collega che quindi è riuscito a ricostruire tutto. C'è poi stato un toccante incontro tra Hegedus-Stewart e Eyster, reso ancora più emozionante dal fatto che l'ex poliziotto aveva recentemente perso suo figlio Nicholas. Vedere in Matthew certi comportamenti che gli ricordavano il “suo ragazzo” ha reso la situazione estremamente suggestiva.