«Se mi sono accorto che la mia esibizione è stata tagliata? Sì. L’ho chiesto io. Avevamo un limite di minutaggio. Sapevo che la canzone era più lunga del minutaggio previsto. Ho detto agli organizzatori: “Voi mi sfumate dalla diretta tv e io vado avanti per la piazza”»: così Morgan ridimensiona il “caso” dell’esibizione “tagliata” al Concerto del Primo Maggio. L’ex giudice di X Factor si stava esibendo sulle note della sua "Altrove" in duetto con Noemi quando il passaggio è stato sfumato, come si dice in gergo televisivo: sono stati mandati in onda alcune interviste ai rappresentanti dei sindacati e poi la pubblicità ha anticipato l’inizio dell’edizione serale del Tg3. Nessuna polemica, però, da parte del cantautore: «È stato il momento più rock. Sarei stato costretto a tagliare la canzone. C’era il minutaggio da rispettare».
Le dichiarazioni del cantante
Sul palco del Concertone il cantautore brianzolo ha suonato per la prima volta anche l’inedito Rutti, invettiva contro la discografia, rea di pubblicare solo tormentoni e hit costruite a tavolino: «È la prima canzone che pubblico per una grande casa discografica dopo diciassette anni, la Warner.