Un nuovo singolo e la chiamata in Nazionale cantanti per il cantautore ternano Nartico: «Un sogno»

Nartico
di Federica Mosca
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Lunedì 13 Maggio 2024, 00:30 - Ultimo aggiornamento: 17 Maggio, 12:04

Terni- Classe 1999, il cantautore ternano Nartico è pronto ad entrare nella Nazionale italiana dei cantanti.
Il suo ultimo singolo “La base” è uscito in questi giorni, dopo il successo de “Il Bologna in Champions League”, che sta spopolando online e a Bologna, la città in cui Nicolò Angelosanti, in arte Nartico, vive.
Il suo debutto musicale risale al 2020 con il singolo ‘Il mondo in 10 minuti’, seguito dal successo di ‘Tempi moderni’, brani che hanno trovato posto nelle playlist di Radio Zeta e Radio Italia Trend. Nartico vanta collaborazioni e produzioni per artisti del calibro di Bobby Solo, Ginevra Lamborghini, Stefania Orlando. Poi il debutto in tv con “Propaganda live”, “Telethon”, “Porta a porta” e altri. Ha calcato importanti palchi per emergenti ed è stato scelto come open act per Arisa. Ma non solo, Nartico si è fatto notare anche nel mondo dei social media, diventando uno dei volti dello Zecchino d’Oro e presentando programmi e contenuti sulle piattaforme d'intrattenimento.
La prossima sfida martedì quando scenderà in campo con la Nazionale cantanti, il progetto di solidarietà che farà tappa a Gatteo a Mare. “E’ una fortuna per me essere stato convocato a far parte di questo gruppo di artisti, per giocare in onore di una causa importante, del senso di aggregazione, dell’unione che fa la forza”- dice il cantante. E' questo che la musica insegna". Intanto con il nuovo singolo, "La base", appena uscito, con l’arrangiamento del produttore ternano Francesco Morettini, Nartico getta le basi per quello che sarà il primo disco. "Tutto nasce e si sviluppa in altezza partendo dalle fondamenta, partendo dalla base – spiega. Per alcuni è la famiglia, le abitudini, le proprie certezze. Il terreno in cui puntare i piedi, darsi la spinta per ripartire. “La base” racconta questa necessità e il bisogno di aggrapparsi a punti fermi, di tornare a casa, di sentire la musica per non cadere nel vuoto”.

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