Gli Internazionali di Roma hanno una sola regina: Iga Swiatek. La polacca classe 2001 ha vinto per la terza volta la finale del torneo che si tiene sulla terra rossa della Capitale. Questa volta, però, ad affrontarla c'era Aryna Sabalenka n°2 al mondo del ranking Wta. La ventitreenne non ha lasciato scampo all'avversaria che aveva già battuto in semifinale nel 2022. In quell'occasione, la n°1 al mondo aveva vinto 6-2, 6-1, una sonora sconfitta che è stata leggermente migliorata in questa edizione dalla bielorussa, piegata in due set 6-2, 6-3.
La partita
Il primo set è stato dominato dalla polacca che ha vinto lasciando solo due game all'avversaria.
La fine del set ha permesso a Sabalenka di trovare energie dopo essere tornata negli spogliatoi a differenza dell'avversaria. I primi game, infatti, sono stati molto combattuti, con il secondo che ha visto in totale 13 punti di cui 8 ai vantaggi. Il settimo parziale, però, è stato quello che ha cambiato la sfida. Swiatek, infatti, è riuscita a sfruttare al meglio gli errori dell'avversaria e di strappare il servizio del 4-3. In quello successivo ha mantenuto il punteggio portandosi sul 5-3, ottenendo la vittoria poi con l'ultimo break che le ha permesso di trionfare 6-3.