Gravidanza, troppo smog aumenta il rischio di partorire neonati sottopeso

BARCELLONA - E' pi� comune di quanto si creda la possibilit� di partorire, pur se non prematuramente, neonati sottopeso e quindi esposti ad un maggiore rischio di malattie del cuore e dell'apparato respiratorio. Spesso la causa sembrerebbe riconducibile alla vita nelle città troppo inquinate. Secondo una ricerca del Centro sull'Epidemiologia dell'Ambiente di Barcellona e realizzata con la collaborazione di nove paesi tra cui Canada, Stati Uniti e Corea del Sud, è l'alta concentrazione di smog a cui è esposta la futura mamma, che mette in pericolo anche il bambino. Lo studio è stato realizzato prendendo in esame il livello di inquinamento che ha maggiore impatto nelle aree urbane, quello da particolato, composto da tutte le particelle solide e liquide presenti nell'atmosfera e prodotto dalla combustione dei motori delle auto e delle fabbriche, unita alle emissioni del riscaldamento domestico e al fumo. Secondo i dati raccolti ogni 10 microgrammi di particolato per metro cubo d'aria, il peso medio alla nascita diminuisce di 8,9 grammi con una percentuale che può arrivare al 3% di nascite sottopeso (sotto i 2,6 kg) nelle zone più inquinate.