Facciamo la pace con il Cous Cous, piatto “giramondo”

Incocciata cous cous
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Lunedì 22 Settembre 2014, 15:12 - Ultimo aggiornamento: 29 Settembre, 09:40
Una festa di sapori e civilt che celebra il cous cous come piatto della pace, comune a tantissime culture, capace di fare incontrare, nella Sicilia nord occidentale, dieci paesi diversi all’insegna dell’integrazione e dello scambio. È la magia del Cous Cous Fest, il Festival internazionale dell’integrazione culturale, alla diciassettesima edizione, in programma dal 23 al 28 settembre a San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani.



Un evento gourmet che promuove un confronto tra Paesi dell’area euro-mediterranea e non solo, prendendo spunto dal cous cous, piatto “giramondo” simbolo di meticciato e contaminazione. E, come ogni anno, non mancheranno momenti di puro divertimento, con spettacoli di grandi artisti e concerti che animeranno le serate dell’evento.



Il Cous Cous Fest è iniziato in anticipo, sabato 20 e domenica 21 settembre, con “Aspettando il Cous Cous Fest”. Due giorni di festa durante i quali assaggiare una selezione di ricette di cous cous, fare shopping nelle strade del centro storico e ballare sotto le stelle. Tra le novità la “Scuola di cous cous”, lezioni di cucina condotte da chef del posto per tutte le fasi di preparazione di una ricetta di cous cous: dall’incocciata al condimento.



La gara gastronomica internazionale, cuore della rassegna, è la sua anima più allegra e colorata. Quest’anno saranno 10 i paesi che si confronteranno in gara a presentando ricette a base di cous cous. Per la prima volta nella storia della manifestazione in gara ci sarà la Libia con gli chef Khairi Muftah Kharaz e Moftah Alkharaz. Una giuria tecnica formata da giornalisti, chef ed esperti, valuterà i piatti in gara insieme ad una giuria popolare di cento visitatori della rassegna che hanno la possibilità di assaggiare le ricette e votare il proprio preferito. In gara per l’Italia lo chef sanvitese Peppe Salmeri e Andrea Provenzani, del ristorante “Il Liberty” di Milano. A condurre le manche di gara ci saranno l’attore e chef italo americano Andy Luotto e la showgirl siciliana Eliana Chiavetta.



Tra le novità di quest’anno, c’è l’apertura di un nuovo punto di degustazione, la Casa dei pescatori in piazza Marinella, dove sarà servito il pesce fritto nella maxi padella di 5 metri di diametro, abbinato a un dolce e a un bicchiere di vino siciliano. Le tradizionali “Case del cous cous” che metteranno a disposizione oltre 30 ricette, tra le versioni più stravaganti e i sapori della tradizione. Il biglietto per le degustazioni costa 10 euro e prevede un piatto di cous cous o di pesce fritto, un dolce siciliano e un bicchiere di vino.



INFORMAZIONI TURISTICHE

Ufficio turistico di San Vito lo Capo, tel. 0923.974300.

www.couscousfest.it
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