Dopo tre anni da un finale che lasciava intendere che Suburra potesse ritenersi conclusa per sempre, arriva oggi su Netflix Suburraeterna, uno spin-off che assomiglia più ad una quarta stagione. Sullo schermo si potranno quindi ritrovare non solo i vecchi personaggi (quelli sopravvissuti almeno), ma anche alcuni volti nuovi pronti a sconvolgere il precario equilibrio su cui poggia Roma, una città che tutti vogliono conquistare.
Questa nuova serie è ambientata nel 2011, tre anni dopo gli eventi dell'ultima stagione uscita nel 2020, e vede un governo che rischia di cadere da un momento all'altro, il Vaticano sempre più in crisi e rabbiose manifestazioni di piazza. In tutto ciò la vita dei protagonisti è drasticamente cambiata. Spadino, interpretato da Giacomo Ferrara, si è trasferito a Berlino, dove ha aperto un locale e può vivere finalmente con tranquillità il suo orientamento sessuale. Amedeo Cinaglia, a cui presta il volto Filippo Nigro, ha lasciato la politica e ha preso il posto del Samurai, diventando il re di Roma, di cui sovrintende i loschi traffici.
In Suburraeterna ci sono però anche delle new entry, le cui vicende si intrecciano con quelle dei soliti personaggi. Si tratta dei fratelli Luciani: Damiano, Giulia e Cesare, interpretati rispettivamente da Marlon Joubert, Yamina Brirmi e Morris Sarra. Loro madre è stata uccisa quando erano solo bambini da Manfredi Anacleti, fratello maggiore di Spadino. Ora però Damiano si è innamorato di Angelica e pur di starle vicino è disposto ad abitare a casa della famiglia che gli ha rovinato la vita. Che conseguenze avrà tutto questo?
Di certo c'è che, come sempre in Suburra, dal passato non si scappa, neanche andando a Berlino. Spadino infatti sarà costretto a tornare a Roma per difendere la sua famiglia, regalando al pubblico un'altra stagione della serie italiana Netflix di maggior successo.