Papa Francesco: «Chiudere i confini ai migranti è follia pura»

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Il Papa ha criticato duramente la chiusura dei confini e i respingimenti degli Stati Uniti nei confronti dei migranti. Ha sottolineato l'importanza dell'accoglienza e della considerazione umana in un'intervista a Cbs, denunciando l'indifferenza verso i drammi umani e definendo la globalizzazione dell'indifferenza una malattia. 

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«Questa è una follia. Follia pura. Chiudere il confine e lasciarli lì è una follia. Il migrante deve essere accolto. Successivamente vedrai come ti comporterai con lui. Forse bisognerà rimandarlo indietro, non lo so, ma ogni caso va considerato umanamente». Lo ha detto il Papa in una intervista a Cbs commentando la questione dei respingimenti degli Stati Uniti per i migranti che cercano di attraversare il confine in Messico. Papa Francesco ha poi aggiunto: «La gente se ne lava le mani! Ci sono così tanti Ponzi Pilates in libertà là fuori... che vedono cosa sta succedendo, le guerre, l'ingiustizia, i crimini... 'Va bene, va benè e se ne lavano le mani. È l'indifferenza. Questo è ciò che accade quando il cuore si indurisce... e diventa indifferente. Per favore, dobbiamo far sì che i nostri cuori sentano di nuovo. Non possiamo rimanere indifferenti di fronte a tali drammi umani. La globalizzazione dell'indifferenza è una brutta malattia. Molto brutta».