Una pioggia di record per l’atletica azzurra. In una Savona bagnata, l’Italia si gode un pomeriggio da impazzire con protagonisti - in ordine cronologico - Zaynab Dosso, Leonardo Fabbri e Mattia Furlani. Due primati nazionali, di cui uno caduto dopo 37 anni, e un record mondiale giovanile ci fanno venire l’acquolina in bocca pensando a cosa potrebbe accadere tra poche settimane agli Europei di Roma. Le premesse sono esaltanti. «Ci siamo abbracciati con Zaynab ed è stato bellissimo», ha raccontato Leo Fabbri dopo aver realizzato l’impresa di giornata. Il fiorentino ha infatti abbattuto il record italiano del getto del peso che apparteneva dal 1987 ad Alessandro Andrei, oro olimpico a Los Angeles 1984. Sulla pedana ligure, l'argento mondiale ha superato di 4 centimetri il 22,91 dell’illustre concittadino. «Una roba pazzesca! Per me Alessandro Andrei significa tutto: se sono qui è grazie a lui. Ho sempre avuto la sua ombra crescendo, mi mancava solo questo primato e ce l’ho fatta». Con il nuovo primato mondiale stagionale di 22,95m, Fabbri diventa il quinto della storia al mondo e il secondo europeo di tutti i tempi.
Novanta secondi prima, una favolosa Zaynab Dosso sprintava verso il secondo record nazionale di giornata nei 100 metri.