APRILIA
Ha chiamato al telefono un’anziana e si è spacciato per il nipote chiedendole cinquemila euro per sbloccare un pacco alle poste. L’80enne però, dopo alcuni minuti, capisce che dall’altra parte della cornetta non c’è un parente ma un truffatore e avverte i carabinieri di Aprilia. L’ennesimo tentativo di truffa si è registrato nelle scorse ore nel comune del nord pontino, già colpito diverse volte da tale fenomeno nei mesi passati. Stavolta però, il raggiro non è andato a buon fine anche grazie al fatto che la “vittima” si è accorta in tempo dell’imbroglio. Ad entrare in azione è stato un malvivente di 56 anni residente a Napoli, già ampiamente conosciuto dalle forze dell’ordine per varie truffe commesse sempre nei confronti di persone anziane. Anche in passato, il truffatore campano aveva sfruttato la telefonata del finto nipote per raggirare le sue potenziali vittime.
L’uomo, che evidentemente aveva individuato nell’ottantenne una facile preda nonostante vivesse temporaneamente a casa della figlia, sempre nel territorio comunale di Aprilia, ha chiamato il telefono dell’abitazione in un momento in cui l’anziana era da sola nell’appartamento. Quando la donna ha alzato la cornetta per rispondere, il 56enne si è spacciato per il giovane nipote. Ha spiegato alla donna che aveva bisogno, in maniera piuttosto urgente, di denaro per sbloccare un fantomatico pacco che era in giacenza presso l’ufficio postale del comune pontino.
Alessandro Piazzolla
© RIPRODUZIONE RISERVATA