NARNI Proseguono le indagini sull'incidente automobilistico che il primo maggio è costato la vita a Luisella Pallozzi. Indagate le due conducenti.
Per accertare l'esatta dinamica dello scontro e individuare eventuali responsabilità, il pubblico ministero della procura di Viterbo Flavio Serracchiani, ha disposto l'autopsia sulla salma e richiesto una consulenza cinematica.
Ad eseguire l'esame autoptico sarà il dottor Matteo Scopetti, mentre mercoledì 8 maggio alle 12, l’ingegner Mario Scipione inizierà le sue attività sul luogo dell’incidente.
Secondo quanto ricostruito fino ad oggi, Luisella Pallozzi si trovava a bordo della Fiat 500L guidata dalla sorella. Direzione Bagnoregio, per un pranzo con parenti e amici. Intorno alle 13 l'auto stava transitando sulla strada dell'Ombrone. All'altezza dell'incrocio con la Teverina, lo scontro con una Volkswagen Golf.
Un impatto violentissimo che ha sbalzato Pallozzi fuori dall'abitacolo, e ferito gravemente la figlia di lei. Entrambe sono state trasportate in codice rosso all'ospedale Belcolle di Viterbo.
Inutili i tentativi dei sanitari di salvare la vita alla cinquantaquattrenne, che è deceduta poche ore dopo.
La ragazza, ancora in prognosi riservata, dopo un iniziale ricovero nell'ospedale viterbese, è stata elitrasportata al policlinico Gemelli di Roma dove è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico.
Ferito anche il fidanzato della ragazza che ha riportato la frattura di due vertebre.
Miracolosamente quasi illesi la sorella e il figlio diciassettenne della vittima, così come la conducente della Golf e i suoi due figli che erano a bordo.